Per il Museo del Cinema del Territorio e della Pensola Sorrentina ci siamo occupati, con il nostro personale specializzato, di organizzare numerose postazioni nelle sale della Mostra cinematografica per la fruizione di documentari e cortometraggi VR.
Un posto semplice ed unico dedicato al cinema della Costiera
Claudia Cardinale
Il CineBus, il primo festival di cinema "on the road" è assolutamente mozionante e necessario
Mariano Rigillo
Il Museo del Cinema e del Territorio
Ubicato nei locali della Storica Casa Comunale di Corso Filangieri della splendida cittadina costiera di Vico Equense, il Museo/Mostra del cinema del territorio e della Penisola Sorrentina è stata presentata sabato 27 dicembre 2014 dall'assessore di Vico Equense Antonio Di Martino e dal direttore artistico del Social World Film Festival Giuseppe Alessio Nuzzo e raccoglie alcuni importanti cimeli della cinematografia italiana e internazionale, proiettori dall'800 al 1940, la rivista "Cinema Nuovo" con Anna Magnani e Silvana Pampanini, manifesti, locandine e fotobuste (vecchio formato pubblicitario) di oltre 60 film girati in penisola tra cui "Pane, amore e ..." di Dino Risi, film girato nel 1955 proprio nei pressi di Vico Equense, a Seiano, “La cieca di Sorrento”, “Il Decameron” di Pasolini, “Viaggio di nozze all'italiana”, “Ercole alla conquista di Atlantide”, “Carosello Napoletano”, “Totò, il turco napoletano”.
Il Museo, inoltre, è munito di una sala multimediale dove ogni 30 minuti è possibile entrare nel vivo della cinematografia attraverso la proiezione in esclusiva del documentario "Cinema in Costiera" di Giuseppe Alessio Nuzzo che ripercorre la storia della Penisola Sorrentina come set di numerosi e celebri film, attraverso le immagini e i ricordi di protagonisti dell'epoca quali Gian Luigi Rondi, Giacomo Rizzo, Giuliana Gargiulo, Raffaele Lauro, Carlo Croccolo. Il documentario presenta anche rari ed importanti repertori video concessi dall’Istituto Luce-Cinecittà e Rai Teche.